ANDRIOL ® Foglietto Illustrativo

ANDRIOL ® Foglietto Illustrativo

Terapia sostitutiva con testosterone per l’ipogonadismo maschile, quando il deficit di testosterone è stato confermato dal quadro clinico e dalle analisi biochimiche. Informi il medico se soffre di pressione sanguigna alta o se è in trattamento per pressione sanguigna alta, perché il testosterone può determinare un aumento della pressione. Andriol non è indicato per l’uso nelle donne e non deve essere usato in gravidanza o durante l’allattamento (vedere paragrafo 2 “Gravidanza e allattamento”).

  • Il testosterone undecanoato viene rilasciato dal sistema linfatico nel plasma e idrolizzato a testosterone.
  • Diversi trial clinici e numerosi case report, hanno evidenziato casi di oligospermia e alterata numerosità e funzionalità degli spermatozoi.
  • I livelli plasmatici di testosterone rimangono elevati per almeno 8 ore.
  • Andriol si presenta come capsule molli, lucide, ovali, trasparenti, di colore arancione, con un contenuto oleoso giallo, con impressa la scritta ORG DV3.

Lavoro che si concentra sugli effetti collaterali cardiovascolari dell’utilizzo del testosterone nella pratica dopante. Più precisamente sia negli atleti che negli animali da laboratorio sottoposti a somministrazione di testosterone, si è potuto rilevare una profonda anomalia delle caratteristiche istologiche del miocardio con alterazioni della funzionalità sistolica. La somministrazione di ANDRIOL in pazienti affetti da disfunzione erettile associata ad ipogonadismo, ha determinato un netto miglioramento della sintomatologia senza effetti collaterali particolarmente significativi.

1 Eccipienti

L’utilizzo di androgeni potrebbe essere associato a disturbi nervosi, psichiatrici accompagnati da turbe sessuali. L’assunzione di ANDRIOL ®  in età prepubere potrebbe determinare una precoce saldatura delle epifisi, impedendo il corretto sviluppo in lunghezza delle ossa lunga. Diversi trial clinici e numerosi case report, hanno evidenziato casi di oligospermia e alterata numerosità e funzionalità degli spermatozoi. Seppur più raramente si sono denunciati casi di ipercolesterolemia, ritenzione idrica, acne, irsutismo calvizia, seborrea, prurito, complicanze tromboemboliche e cardiovascolari. L’abuso di testosterone, particolarmente diffuso tra gli atleti di varie discipline senza alcuna indicazione medica, è più frequentemente associato alla comparsa dei suddetti effetti collaterali. La particolare complessità biologica della terapia ormonale a base di androgeni, richiede la stretta supervisione medica, sia nelle fasi di definizione del dosaggio che durante tutto l’iter terapeutico.

ECCIPIENTI

Il trattamento migliora anche la funzionalità sessuale, compresi la libido e la funzionalità erettile. Il trattamento riduce in modo dose-dipendente i livelli sierici di C-LDL, C-HDL e trigliceridi e aumenta l’emoglobina e l’ematocrito, mentre steroidi non sono state osservate variazioni clinicamente rilevanti degli enzimi epatici e del PSA. Il trattamento può determinare un aumento della dimensione della prostata, tuttavia non sono stati osservati effetti avversi sui sintomi prostatici.

I livelli di testosterone devono essere monitorati al basale e a intervalli regolari durante il trattamento. I medici devono aggiustare la dose su base individuale da paziente a paziente per garantire il mantenimento di livelli eugonadici di testosterone. I livelli plasmatici di testosterone rimangono elevati per almeno 8 ore. Nei test in vitro, il testosterone ed il testosterone undecanoato mostrano un elevato (oltre 97%) legame non specifico con le proteine plasmatiche e con la globulina legante gli ormoni sessuali.